Al Liceo di Lugo si conclude il percorso didattico sull’Agenda 2030, a Cesenatico una Scuola Primaria apre la stagione della Scuola di Vela (9/6/2021).
Un finale di anno scolastico all’insegna della sostenibilità, un processo di apprendimento che, per gli studenti di istituti di ogni ordine e grado della Romagna, non va certo in vacanza.
Sabato 5 giugno, Giornata Mondiale dell’Ambiente, mentre a Forlì, Ravenna e Rimini (come in tutta la Regione, n.d.r.) tanti studenti erano impegnati nelle iniziative “Tutti a Raccolta” nell’ambito di #Plastic-FreER, i loro colleghi del Liceo di Lugo presentavano, ad amministratori locali e autorità scolastiche, “Meno sprechi, più attività all’aria aperta”, programma di azioni di miglioramento per la sostenibilità della scuola e del territorio.
Un programma che raccoglie priorità e tematiche, proposte e idee, elaborate dalle classi 3C e 4B di Scienze umane del Liceo, protagoniste nel corso dell’anno scolastico 2020/21 del percorso didattico “Agenda2030 – A scuola la sostenibilità come processo di apprendimento”, di cui questa mattinata rappresenta la degna conclusione. La presentazione della giornata e una sintesi del programma sono disponibili nella pagina dedicata sul sito del Liceo di Lugo, dove saranno resi pubblici, prossimamente, ulteriori materiali e gli sviluppi del progetto.
Qui il comunicato stampa (sito Unione dei Comuni Bassa Romagna).
A Cesenatico, invece, gli alunni della scuola primaria “Sergio Mariani” di Saiano hanno potuto chiudere l’anno scolastico tra le onde del mare, accompagnati da un teso vento di scirocco. Il 1 giugno, infatti, in occasione dell’apertura della stagione della Scuola di Vela del Circolo Vela di Cesenatico, insieme agli educatori della Cooperativa Controvento i bambini sono stati accolti e condotti in acqua dagli istruttori del Circolo Vela Cesenatico, dove si sono cimentati in manovre a vela alternandosi nella conduzione delle imbarcazioni. L’apertura della stagione ha infatti coinciso con la conclusione del progetto “La città come luogo di apprendimento diffuso: spazio, movimento, conoscenza, cittadinanza”, condotto appunto dalla Cooperativa Controvento e dal progetto Vela Scuola della Federazione Italiana Vela in collaborazione con il MIUR