La tutela della Biodiversità costiera e marina è un obiettivo estremamente importante a livello globale che richiede un costante e rigoroso impegno. Adottare sistemi per la raccolta di dati ambientali che, con il supporto di esperti, coinvolga i cittadini (citizen science) risulta spesso un modo importante di contribuire al monitoraggio della biodiversità. Nell’ambito del progetto Interreg Italia-Croazia CASCADE, l’Università del Molise ha messo a punto un programma di citizen science chiamato “wild coast” mirato ad intensificare le attività di monitoraggio degli ecosistemi marino-costiero capaci di fornire informazioni utili a valutarne lo stato di conservazione, la presenza di eventuali impatti ed a elaborare strategie utili per preservarla.
Il mar Adriatico e le sue coste ospitano un patrimonio unico in termini di biodiversità, un equilibrio delicato che va tutelato attraverso costanti approfondimenti in termini di conoscenze biologiche e di ecologia applicata.
In questo fragile ecosistema sono numerose le specie minacciate da processi come l’inquinamento chimico, il sovrasfruttamento delle risorse, la perdita degli habitat ed il surriscaldamento globale.
Per ampliare le conoscenze sulla biodiversità costiera in adriatico centrale Unimol ha predisposto nell’abito del progetto CASCADE una serie di iniziative di citizen science, che permettono la raccolta ed aggiornamento continuo di dati in un database chiamato Wild coast. Il database segue lo standard internazionale per l’immagazzinamento dei dati riconducibile al network mondiale iNaturalist. Sulla piattaforma si possono caricare le osservazioni per ogni specie con le relative immagini fotografiche e coordinate geografiche. Per contribuire alla raccolta dati di biodiversità costiera, una volta trovata una specie che si vuole segnalare, basta collegarsi al sito WILD COAST CASCADE e seguire le indicazioni.
Se lo fai, stai dando un contributo concreto al monitoraggio della biodiversità costiera lungo le coste di Abruzzo e Molise!
Tra i nuovi dati di fauna costiera-marina possiamo segnalare la presenza di aree di nidificazione di tartaruga marina (Caretta caretta) sulle coste sabbiose dell’Adriaco centrale.
La tartaruga marina è una specie altamente minacciata che, nelle acque del mar Adriatico, recentemente ha recuperato parte del suo areale di presenza e di nidificazione. Molte specie rare o a rischio possono trovarsi anche nei pressi delle foci, delicatissimi ambienti anch’essi altamente minacciati, in cui la raccolta di informazioni, avvistamenti o ritrovamenti risulta essere essenziale. Le attività di monitoraggio CASCADE stanno fornendo nuove informazioni sulla presenza di animali e vegetali nelle foci fluviali.