I risultati della ricerca possono essere di difficile comprensione per gli attori locali. La diffusione delle conoscenze prodotte grazie al progetto CASCADE è fondamentale per garantire un impatto sul territorio. Il progetto cerca di rendere la comunità locale partecipe raccontando il proprio percorso e instaurando un dialogo per raccogliere opinioni e suggerimenti per la salvaguardia degli ecosistemi marino-costieri. Per raggiungere questo obiettivo, il team di CASCADE ha organizzato numerosi eventi per diversi target lungo le coste italiane e croate, tra i quali giornate di immersione e laboratori con gli studenti delle scuole locali.
Maria Nilla Miccoli (Regione Puglia), responsabile della comunicazione del progetto CASCADE, illustra le iniziative messe in atto nell’ambito del progetto per instaurare un diaiogo con gli attor locali.
Tra le attività, è stata promossa una giornata di immersione con i sub nella riserva di Torre Guaceto in Puglia, area pilota del progetto.
Fabyana Cardetta e Fabio Palladino, entrambi biologi, raccontano la loro esperienza di immersione insieme ad alcuni dei sub coinvolti, sottolineando l’importanza della tutela della biodiversità marina.
Un altro target del progetto sono le scuole. In Puglia gli studenti sono stati coinvolti in laboratori e tour guidati delle aree protette. La didattica diventa quindi uno strumento della ricerca per trasmettere valori quali l’attenzione verso gli ecosistemi locali e la cura del patrimonio naturale.
L’esperienza con le scuole illustrata da Rocky Malatesta, presidente del consorzio di gestione di Torre Guaceto e Alessandro Ciccolella.
Tra gli aspetti che più hanno colpito i giovani durante la loro visita ci sono l’attenzione e il rispetto verso la salvaguardia delle specie marino-costiere e dei loro habitat.